Nagaland, India - Il 2 giugno 2023, il tribunale di Kohima dell'Alta Corte di Guwahati, nello stato del Nagaland, ha emesso una sentenza sorprendente annullando il divieto di consumo umano di carne di cane, imposto dal governo nel luglio 2020.

Nel 2020, il governo del Nagaland aveva emanato un divieto completo sull'importazione commerciale, il commercio e la vendita di carne di cane nei mercati e nei ristoranti. Questo divieto era stato emesso in conformità con le leggi sulla sicurezza alimentare dell'India, ma è stato oggetto di contestazione da parte di tre commercianti con licenza, che hanno avviato azioni legali contro di esso.

Il giudice Marli Vankung, nella sua sentenza, ha enfatizzato che la carne di cane è tradizionalmente accettata tra i Nagas e che i firmatari dell'azione legale dipendono da essa per il loro sostentamento. Il tribunale ha anche notato che i cani non sono inclusi nella definizione di "animali" sicuri per il consumo umano, come stabilito dalle leggi sulla sicurezza alimentare indiane.

La decisione del tribunale è stata accolta con reazioni contrastanti. Mentre alcuni ritengono che il divieto avrebbe potuto contribuire a porre fine a una pratica considerata crudele, altri lo vedono come un'ingerenza nella tradizione e nella cultura locali. In particolare, l'avvocato dei commercianti ha sottolineato che la carne di cane è stata una fonte di sostentamento per anni e che il divieto avrebbe solo spinto il commercio illegale.

Questa controversa sentenza solleva importanti questioni sulla giustizia, la tradizione e i diritti degli animali. Mentre alcuni sostengono che il divieto avrebbe dovuto essere mantenuto per proteggere gli animali, altri sottolineano il rispetto per le tradizioni locali e la necessità di coinvolgere la comunità nel processo decisionale.

In un Paese democratico come l'India, è fondamentale che le decisioni governative siano prese con un ampio coinvolgimento della popolazione e che si tenga conto delle varie prospettive e opinioni. Questa sentenza solleva importanti domande sul ruolo della legge nel bilanciare i diritti culturali con il benessere degli animali e la sensibilità pubblica.

In un'epoca in cui la consapevolezza e il rispetto per gli animali stanno crescendo in tutto il mondo, è fondamentale trovare un equilibrio tra le tradizioni culturali e il benessere degli animali. La decisione del tribunale del Nagaland solleva interrogativi su come trovare questo equilibrio e come garantire una giustizia equa per tutte le parti coinvolte.

Fonte: IndiaTimes News

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